AccademiaReale | L’ensemble

L’ensemble barocco Accademia Reale, diretto da Giovanni Borrelli, riunisce dei professionisti specializzati nell’esecuzione del repertorio musicale barocco napoletano, e nella riscoperta di compositori rari. L’ensemble, impegnato in attività concertistiche, di ricerca scientifica e promozione culturale intende, infatti, promuovere, rivalutare e diffondere le opere inedite e rare del Seicento e Settecento attraverso la conoscenza e la pratica filologica rigorosa dell’interpretazione musicale e delle attività artistiche, intese anche come mezzo di crescita sociale, culturale e diffusione della Bellezza.

 

L’Accademia Reale ha costituito un comitato scientifico e promosso un Centro Studi dedicato, un gruppo di ricerca storico-musicologico impegnato nel recupero e nell’esecuzione delle opere inedite di autori di Scuola Napoletana del Seicento e Settecento, oltre che, nella lettura approfondita di tutta la letteratura musicale barocca.

L’Accademia Reale, avvertendo la necessità di preservare le opere dall’oblio, ha approntato negli anni un’incisiva operazione di recupero e divulgazione, operata tramite la ricerca, lo studio delle fonti, la trascrizione delle opere manoscritte e la conseguente elaborazione di edizioni critiche, Urtext e stampa in edizione moderna filologicamente corrette. Infine ne ha promosso l’esecuzione, spesso in prima assoluta, nell’ambito concertistico sia nazionale che internazionale.

I progetti operativi dell’Accademia Reale si orientano in molteplici direzioni: Festival di musica barocca, rassegne concertistiche, convegni musicologici, produzione musicali e teatrale, ma anche formazione altamente qualificata, masterclass di interpretazione e prassi esecutiva di musica antica con strumenti originali; dalla ricerca scientifica all’editoria, dai concorsi internazionali, ai progetti per i bambini. L’ensemble ha preso parte ai maggiori festival di musica antica.

Progetti e collaborazioni

 

L’Accademia Reale ha collaborato con l’Università degli Studi di Bologna, l’Università degli Studi Federico II di Napoli, l’Istituto Universitario Orientale di Napoli, la Seconda Università di Napoli in occasione di seminari, convegni e conferenze-concerto. Ha preso parte a manifestazioni culturali di ampio respiro come Galassia Gutenberg (mostra internazionale del libro), i Concerti al Castello Aragonese di Baia (NA), Ravello festival, la Rassegna Concertistica HausMisik per il Rotary International, Festival Barocco Leonardo Leo, Roma Festival Barocco, Festival Paisiello, Festival Barocco di Utrecht.

Ha organizzato, e curato la direzione artistica di varie Rassegne concertistiche e Festival Internazionali come:  le Rassegne de La Scuola Musicale Napoletana I Concerti dell’Accademia edizioni dal 2010 al 2020; Rassegne Concertistiche nei Luoghi dell’Arte; Festival barocco Napoletano al Museo Archeologico di Napoli I, II, III e IV edizione; Baroque Park Festival Musica Antica a Villa Bruno di San Giorgio a Cremano; Festival Barocco alla Reggia di Caserta; Festival di Musica Antica del Vallo di Lauro, I Edizione 2019; Convegno di Studi pergolesiani/Pergolesi Studies, Pozzuoli 2019; e collaborato con il Festival di musica antica Francesco Durante.

Attualmente il comitato scientifico dell’Associazione, in collaborazione con l’ensemble barocco Accademia Reale, sta curando la registrazione discografica di composizioni inedite di musicisti del XVIII secolo. Numerose composizioni del repertorio concertistico dell’ensemble barocco Accademia Reale sono in prime esecuzioni mondiali

Accademia Reale Edizioni

 

Le attività di ricerca del Comitato scientifico dell’Associazione convergono nella realizzazione dei progetti editoriali prodotti dalle Accademia Reale Edizioni che curano, tra le varie attività, la realizzazione della collana editoriale La Scuola Musicale Napoletana che raccoglie in edizioni critiche ed Urtext l’ampio patrimonio culturale e musicale napoletano inedito del XVII e XVIII secolo altrimenti perduto o obliato.

Le Accademia Reale Edizioni, focalizzano il proprio polo di interesse nella cultura artistica e musicale napoletana, soprattutto del XVII e XVIII secolo, pubblicano saggi, atti di convegno, edizioni critiche, Urtext ed anastatiche, per la valorizzazione dell’immenso patrimonio musicale e teatrale napoletano. Consapevoli che tale patrimonio sia prerogativa essenziale alla conoscenza della propria cultura e al dialogo con altri centri di cultura europei.

Rassegna Stampa

 

“L’Ensemble si pone come efficace messaggero, filologicamente aderente, del concerto strumentale del ‘700”

 

“Tutta la musicalità che le partiture contengono, viene resa con un affascinante sgorgo melodico fatto da un gioco di luce ed ombre, di sfumature delle più svariate atmosfere espressive”